Sul campo di battaglia ucraino si sta diffonde una mole di dati sempre più grande, che spinge le maggiori aziende tecnologiche internazionali a sviluppare prodotti gratuiti per potervi accedere.
Il governo ucraino, però, non vuole renderli disponibili per poterli sfruttare per la propria industria militare.
Leggi l'articolo di Marco Santarelli per Agenda Digitale